PELLEGRINAGGIO DI DRAGHI IN U.S.A.!! - ETTORE LEMBO NEWS

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Pellegrinaggio
di Draghi in USA,

al cospetto di Biden, per fare cosa?
Tutta Italia, tra il disinteresse o l'indifferenza del parlamento, oramai esautorato e privo di significato e corrispondenza politica, si chiede, senza ottenere risposta, cosa mai va a fare il Primo ministro Italiano negli USA al cospetto di Biden?
Biden, il Presidente USA che ha il più alto crollo dei consensi americani, oltre che per la sua ancor dubbia elezione, dopo l'abbandono improvviso dell'Afghanistan.
Abbandono che ha azzerato vent'anni di guerra e migliaia di morti tra civili e militari, troppi dei quali anche Italiani, facendo così ritornare il regime talebano ante guerra.
E' di queste ore la terribile notizia del trattamento imposto alle donne ed il fragoroso silenzio delle donne, anche italiane, "politicamente impegnate" contro questa "discriminazione di genere", parola molto cara ad i politicamente corretti, che probabilmente non considerano la donna.
Ma ritornando al nostro primo ministro, cosa va a fare negli Usa?
Forse per riaffermare la storica amicizia e il forte partenariato tra Roma e Washington?
Ma la storica amicizia e il forte partenariato tra Roma e Washington, che non e'in discussione, non significa essere sottomessi al volere Obama - Clinton - Biden che hanno come obiettivo l'abbattimento del Presidente Russo, anche a costo di provocare una guerra mondiale.
Lo dimostrano le continue affermazioni di Biden e della scorribanda della sua consorte, recatasi nei giorni scorsi a Kiev in passerella.
Passerella oramai divenuta di moda per i politicanti filo Bideniani.
Secondo alcune fonti, Draghi si troverà di fronte un presidente che, in vista anche delle elezioni midterm e delle presidenziali del 2024, punta a riaffermare quel ruolo di leadership, oramai perduto sembra proprio per sua causa, degli Stati Uniti a livello globale, a rinsaldare il legame con gli alleati in seno alla Nato con l'obiettivo di aiutare l'Ucraina a liberarsi dagli aggressori e di infliggere un pesante costo al Cremlino, sia in termini economici che militari.
Come ha riferito nei giorni scorsi la portavoce della Casa Bianca, si parlerà anche dei costi da imporre a Mosca per l'aggressione a Kiev: il tema delle sanzioni infatti è uno dei punti all'ordine del giorno.
Ma l'Ucraina non fa parte ne della NATO ne dell' EU, perché quindi noi dovremmo discutere con Biden di ciò che non rientra nei nostri compiti di partenariato?
Forse Biden ci ha consultato quando improvvisamente ha deciso di abbandonare l'Afghanistan mettendo a rischio milioni di civili, donne e bambini di cui ad oggi se ne ignorano le sorti?
Ci ha forse convocati per le guerre che gli USA hanno in atto con la scusa di esportare la democrazia?
Ci lascia perplessi se dovesse venir  affrontata, come invece sembra, la cooperazione nella gestione delle sfide globali, dalla sicurezza energetica al contrasto ai cambiamenti climatici, dal rilancio dell’economia allo sviluppo della sicurezza transatlantica.
E' proprio con questa guerra Russo Ucraina, fortemente voluta e provocata da Biden, che l'Italia e' fortemente penalizzata anche sotto il profilo energetico, ma non solo.
Ed e' incomprensibile come si vada a discutere di ciò con chi ha provocato in maniera subdola tutto questo.
Perché poi gli Italiani si devono sobbarcare dei costi gravosi per importare il gas dagli USA, rinunciando al Gas Russo che costa sensibilmente meno?
Sono tutte domande cui si dovrebbe avere risposta prima di questo viaggio, ma che certamente verranno disattese come e' oramai divenuto usuale per questo governo che sembra sempre più dipendere da Biden e dai suoi...
E' un caso il recente viaggio di Speranza,  non della speranza, e l'incontro con Fauci, dove sembra, secondo i titoli di alcuni giornali, sia andato a prendere ordini?
"Speranza negli Stati Uniti a prendere ordini: così ha intenzione di tormentare gli italiani nel prossimo autunno".
Così titola un quotidiano on line.
Non è nemmeno un caso quindi quanto asserito da Daniele Franco, ministro dell'Economia, nel corso degli incontri del Fondo monetario internazionale e dei vari forum  L’impegno è continuare a sostenere il governo dell’Ucraina». L’Italia ha annunciato altri 200 milioni di euro di aiuti a Kiev.
Strada spianata quindi per...?
Ma di sicuro farà piacere sapere che, la visita negli States di Draghi sarà infine l'occasione per ricevere un premio durante la cena di gala dell'Atlantic Council come politico dell'anno.
Insieme a lui saranno premiati l'ad di Eni Claudio Descalzi per la sua leadership imprenditoriale, l'ambasciatrice di Kiev a Washington Oksana Markarova e la cantante ucraina Jamala.
Non è la prima volta che il prestigioso think tank - fondato nel 1961, consegni un premio a Draghi.
Nel 2015, quando era alla guida della Bce, gli venne riconosciuto il Global Citizen Award. Una curiosità: l'anno dopo il Global Citizen Award venne assegnato all'allora premier Matteo Renzi.
Bravo, bravissimo, peccato che l'Italia sprofonda nel baratro, e' a rischio di una guerra civile, e di guerra contro la Russia.
Forse i premi li merita tutti per aver raggiunto gli obiettivi decantati dall'allora Grande Presidente della Repubblica Italiana Francesco Cossiga?
Ettore Lembo
09/05/2022






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