INCREDIBILE FORTE LIMITAZIONE... - ETTORE LEMBO NEWS

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Incredibile
forte limitazione
di libertà in Italia?
Tutto questo
si ripercuote
anche sui giornalisti?

Il senso di libertà e democrazia in Italia sembra precipitare sempre più verso il basso per dare spazio al pensiero unico che pochi vogliono.
Due episodi che non possono che indignare chi vorrebbe esprimere il proprio pensiero o, peggio ancora, apprezzare quelle espressioni artistiche che dovrebbero essere al di sopra di ogni vergognosa ideologizzazione.
Le conseguenze purtroppo si ripercuotono sui pochi giornalisti che rimangono liberi.
Gli Italiani, in queste ultime ore, assistono all'ossessione del PD che vergognosamente attaccano Il 76 esimo anniversario della fondazione del Movimento sociale italiano, ricordato nelle ultime ore sui social prima da Isabella Rauti e poi da Ignazio La Russa, scatenando una assurda polemica.
Malpezzi: "Gravi uscite nostalgiche". Verini: "Meloni ipocrita"
Parole che addirittura innescando la reazione delle opposizioni, spingono Alessio D'Amato, candidato del Pd alla presidenza della Regione Lazio a chiedere le dimissioni della seconda carica dello Stato.
"L'esaltazione del Movimento sociale italiano - afferma - è un fatto gravissimo, che viola il giuramento sulla Costituzione antifascista. La Russa è incompatibile con la carica di Presidente del Senato e auspico che anche gli altri candidati alla Presidenza della Regione Lazio prendano le distanze da questo grave atteggiamento".
Abbiamo voluto fare una ricerca e non ci risulta che il Movimento Sociale Italiano sia stato "bandito" dalla Costituzione, fondato il 26 dicembre 1946 e cessato il 27 gennaio 1995.
Un PD che probabilmente non avendo più argomenti su cui disquisire, trova ogni pretesto possibile, anche se inconcludente, per attirare l'attenzione.
A rafforzare la precarietà di una oramai ipocrita e quasi inesistenza della  democrazia, ci si mette anche la Fenice di Venezia che fa saltare il concerto del pianista Filo Putiniano.
Concerto cancellato al Teatro La Fenice di Venezia per Valentina Lisitsa, la pianista di origine ucraina che ha espresso posizioni filo Putin.
Il concerto, organizzato da Musikamera, doveva tenersi alle Sale Apollinee.
A decidere lo stop sono stati gli organizzatori.
   "La musica e la cultura devono unire i popoli e non dividerli", ha detto all'ANSA la presidente di Musikamera Sonia Finzi, precisando che la sua associazione si è sempre dichiarata super partes.
Che la libertà sia in forte crisi, lo dimostra anche "Ossigeno per l'informazione"  che denuncia: Nel 2022 doppio dei giornalisti minacciati rispetto al 2021.
564 persone, allarme Ossigeno meno denunce, tante cause infondate.
Sono infatti i giornalisti,  quelli liberi, che per primi ne pagano le conseguenze.
Infatti, nei primi nove mesi del 2022 sono stati minacciati 564 giornalisti, il 100 per cento più dei 288 dello stesso periodo del 2021. È aumentata in particolare la parte di intimidazioni e minacce realizzata attraverso querele e cause per diffamazione a mezzo stampa pretestuose o infondate, frutto di una legislazione anacronistica e ingiusta, che mostrano il lato italiano di quell' "uso scorretto del sistema giudiziario" che limita la libertà di espressione denunciato dell'UNESCO in uno studio appena pubblicato.
Dal 2020 al 2021, il salto in negativo aveva fatto precipitare l'Italia di oltre 17 posizioni, chissà di quanto altro arretreremo.
E se le statistiche possono lasciare il tempo che trovano, le evidenze, sotto gli occhi di tutti, sembrano essere disastrose.
Ettore Lembo
29/12/2022



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