PRODI DALLA VON DER LEYEN - ETTORE LEMBO NEWS

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Prodi dalla Von der Leyen
a parlare di Italia.
A che titolo?

Che la sinistra, PD, Ulivo, Margherita o come la si voglia chiamare, tenga poco in considerazione la volontà popolare, sembra essere un dato di fatto, ma addirittura rispolverare personaggi che la storia potrebbe indicare come responsabili del "disastro" Italiano iniziata con la "svendita" dell'IRI, sembra proprio inaccettabile e non se ne capisce la motivazione.
Così lascia perplesso, chi ne viene a conoscenza, l'incontro che la Von der Leyen ha avuto con Romano Prodi in un albergo di Roma.
Se un incontro con il Primo Ministro Meloni, tenutosi a Palazzo Chigi, giusta sede Istituzionale per parlare di PNRR e di immigrazione, e' corretto e doveroso, sono in tanti a chiedersi a che titolo  in precedenza si è tenuto un incontro tra la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e Romano Prodi. L'incontro, che si è svolto in un albergo romano, è parte degli appuntamenti che vedranno impegnata la leader Ue oggi nella Capitale.
L'incontro con Prodi è durato circa un'ora,  ed e' servito per parlare di priorità che sono "nell'interesse dell'Italia e dell'Europa".
Di quali interessi si e' parlato, dal momento che non risulti che Prodi abbia incarichi governativi e, i risultati per l'Italia nelle politiche europee, grazie forse proprio nel passato a Prodi, hanno visto l'Italia precipitare dal 4° posto tra i paesi più industrializzati agli ultimi posti?
Sono in tanti ad essere fortemente preoccupati per l'esito di questo incontro.
Per di più incontro che precede quello della Meloni, legittimo Primo Ministro Italiano, votata dagli Italiani speranzosi di un cambiamento della politica, anche Europea, che non solo non e' avvenuto, ma che ricalca fedelmente quella che gli economisti legati alla finanza, tra cui lo stesso Prodi, hanno tracciato.
Sono in molti a chiedersi se Prodi e la sinistra, non abbia ancora una volta giocato un ruolo decisivo nonostante gli Italiani hanno più volte bocciato, ma questa volta facendo sì che la responsabilità possa cadere su altri, Meloni inclusa.
Qualcuno direbbe "a pensar male, si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
Ettore Lembo
11/01/2023

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