COMUNICATO STAMPA
(Riceviamo e pubblichiamo)
FESI 2024, delusione e caos per i carabinieri.
NSC: “Abbiamo sempre lottato per un’equa distribuzione,
accordo firmato solo per sbloccare i pagamenti”

20 giugno 2025
Il Nuovo Sindacato Carabinieri denuncia con forza la diminuzione del FESI 2024, definendola “una chiara sconfitta per l’Arma”.
Sull’argomento, nello specifico, si registra l’intervento del segretario nazionale Ilario Castello, che spiega come il calo sia la conseguenza di una trattativa in cui le sigle sindacali maggiormente rappresentative abbiano monopolizzato le decisioni, marginalizzando le altre organizzazioni sindacali, inclusa NSC.
“Abbiamo firmato l’accordo – chiarisce – solo per sbloccare i pagamenti, riuscendo a inserire tutele minime per le categorie più svantaggiate: una situazione che dimostra come l’accentramento del potere negoziale abbia penalizzato la maggior parte del personale, favorendo solo specifiche figure di comando”.
“Il Nuovo Sindacato Carabinieri – afferma Ilario Castello – ha sempre lottato per un’equa distribuzione e per il riconoscimento di tutti i carabinieri”.
“È inaccettabile il disordine amministrativo che costringe i militari a verificare i propri conteggi – sottolinea il segretario nazionale – perché compiti così specifici devono essere gestiti dagli uffici preposti dell’Amministrazione e non dal singolo carabiniere già oberato dai suoi doveri operativi: chiedere ai militari di diventare ragionieri è un’offesa alla loro professionalità”.
“Ancora più sconfortante – osserva – è l’esclusione dal beneficio economico di determinate figure, assenti per cause di servizio o perché costrette a terapia salvavita”.
“La vera rappresentatività – aggiunge – si misura nell’attenzione rivolta a tutti e non solo a pochi: invitiamo pertanto i colleghi a riflettere su questi fatti e a scegliere chi, con trasparenza, lotta per una giustizia retributiva e di carriera che non lasci indietro nessuno”.
“NSC – conclude – ribadisce la propria piattaforma contrattuale, mirata a un FESI equo che riconosca l’impegno di ogni carabiniere”.