"LO PSEUDONIMO" - ETTORE LEMBO NEWS

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Da oggi su "EttoreLemboNews" nessun Autore potrà firmare con il proprio nome e cognome, ma solo con Pseudonimo.
Il periodo di probabile "censura" cui andiamo incontro, sembra evidenziare sempre più l'imposizione del "pensiero unico". Ciò ci ha indotto a fare alcune riflessioni circa l'opportunità di continuare a pubblicare articoli a firma in chiaro del'autore.
Probabili ripercussioni, ovviamente non documentabili e indirizzate nei confronti di giornalisti "obbligati" a scrivere nei loro giornali seguendo direttive indiscutibili ed imposte da coloro che "pagano", forse troppo spesso legati ad interessi dell'editore o del finanziatore, ci induce a percorrere una strada poco diffusa in Italia: l'utilizzo dello pseudonimo.
Questo al fine di garantire, secondo noi, la tranquillità e la libertà di chi scrive nel nostro blog, utilizzandolo come punto di informazione libera e reale supportata da fonti inequivocabili.
Secondo Treccani, di cui trovate il link a fine articolo, lo pseudonimo e':
"Nome diverso da quello reale usato da uno scrittore, un poeta, un giornalista, un artista e sim. che non voglia o non possa firmare le proprie opere con il vero nome."
Già lo pseudonimo e' qui utilizzato da alcuni giornalisti, scrittori, autori, che non possono/vogliono firmarsi con  il proprio nome.
Essi infatti possono scrivere ciò che non potrebbero scrivere su testate dove sono soliti pubblicare, e l'eventuale firma in calce li renderebbe facilmente individuabili, quindi "censurabili" o...
La certezza delle fonti,  spesso occultate da chi vorrebbe imporre il pensiero unico, e la responsabilità di ciò che scrivono gli autori, rimane invariata, essendo una delle prerogative di EttoreLemboNews che quasi sempre le pubblica, anche per dare al lettore ulteriori spunti di riflessione e una panoramica più ampia del tema trattato, oltre che la credibilità e l'autorevolezza che ci viene riconosciuta.
Articoli liberi quindi su vari temi, sempre più attuali e spesso delicati, scabrosi o scivolosi.
Temi trattati senza vincoli ideologici o politicizzati, purché  documentati con l'obiettivo di dare una visione il più reale possibile. Realtà che spesso infastidisce i vari "manovratori" di turno.
Ma lo pseudonimo ha un altro vantaggio, quello di evitare ogni forma di protagonismo che si trasforma in egoistico fattore divisivo e che spesso  mette in competizione i vari interlocutori nel voler  apparire "il migliore". Troppo spesso anche a discapito dell'informazione che dovrebbe essere pluralista e completa nei vari temi e non sui temi scelti da....
Basta osservare i principali media, radio, televisioni, giornali, per intuire che tutti trattano le stesse notizie, tralasciandone altre forse più importanti, e dando tutti la stessa interpretazione.
L'utilizzo dello pseudonimo, ci mette anche al riparo da forme di "inquinamento" e "ricatto" che eventuali finanziatori del sito, attualmente inesistenti, possano esercitare.
Il non conoscere gli autori e' il principale deterrente a quella che in altri ambiti potrebbe corrispondere alla "corruzione".
Tra l'altro, anche sotto il profilo giuridico, Treccani ci dice:" lo pseudonimo è tutelato dalla legge quando abbia acquistato la stessa importanza del nome, con le stesse modalità che difendono il diritto al nome."
Una svolta quindi che intendiamo dare per la sicurezza di chi vuol scrivere liberamente, con coscienza e senza "pressioni".
Forse questo farà si che altre "grandi firme" trovino la voglia ed il coraggio, attraverso noi, di fare informazione e non "propaganda"...
Questo quindi sarà l'ultimo "pezzo" con una firma in chiaro, casualmente la mia.
Ettore Lembo
06/09/2023

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