INFLAZIONE AL 12% DI MEDIA - ETTORE LEMBO NEWS

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Inflazione al 12% di media,
ma energia al 329%
e voli al 113,2%.

I dati di ottobre  dell'Istat non possono che preoccupare seriamente gli Italiani.
Cercare di minimizzare non serve e peggiora la situazione.
L'indice dei prezzi al consumo è volato da +8,9% a 11,9% - il livello più alto dal marzo 1984 - con un aumento congiunturale su settembre del 3,5%.
Si tratta del balzo più forte dal 1954, ma lo scenario appare ancora più distonico di fronte al dato Istat sul livello delle retribuzioni. Infatti le buste paga dei dipendenti hanno beneficiato di un aumento pari a zero da settembre ad agosto e di un irrilevante +1,2% sul settembre 2021.
Se 'l'energia del mercato libero segna record su record con il prezzo che quadruplica (+329%) rispetto a ottobre 2021, nella top 40 - stilata dall'Unione Nazionale dei Consumatori - sale prepotentemente l'olio diverso da quello di oliva, che con +56,1% vince per gli alimentari.
Ma, ad i prezzi record per l'energia e i voli, con quelli internazionali che in un anno segnano un +113,2%, la corsa dell'inflazione impatta sempre di più sul carrello della spesa con burro, zucchero, riso al top per rincari.
A seguire il burro, secondo per il cibo con +42,9% Poi lo zucchero (+35,9% su ottobre 2021) e il riso (+30,6%).
Se si amplia il raggio di ricerca, facendo lo slalom tra le corsie dei supermercati, è difficile trovare qualcosa che non sia a rischio stangata. E' il caso non solo del pane (+15,9%) ma anche di latte conservato (+29,4%), margarina (+28,2%), vegetali freschi (+25,1%), farina (+23,7%).
Per non parlare della pasta (fresca, secca e preparati di pasta), che segna un +22,5%, delle uova (+18,7%), il latte fresco parzialmente scremato (+18,3%), pollame (+18%), vegetali surgelati (+15,3%) e del latte fresco intero (+14,8%).
Secondo il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona', che ha fornito questi dati, se si considera l'inflazione tendenziale, pari a +11,9%, la mazzata annua vola in media a 3324 euro, 2016 per l'abitazione, 761 per mangiare e bere".
Ci lascia perplessi che si sia arrivati a questo punto e non si trovano validi rimedi per arginare il fenomeno che sembra inarrestabile.
Ma tutto questo, sembra interessare solo a pochi, essendo gli altri distratti da...
Ettore Lembo
31/10/2022


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