QUATTRO NOTIZIE INCREDIBILI
NEWS > AGOSTO 2025
Quattro notizie, battute mercoledì 27 Agosto: che fine ha fatto il ”buon senso”?

Capita leggere notizie che ci
fanno porre quesisti sulla reale capacità di qualche
amministrazione, sia essa periferica che centrale.
Ma
leggerne diverse, e tutte nella stessa giornata…
Ore
12, 21 RAI News:
Sicurezza
stradale
Roma,
il Centro storico da settembre diventerà "Zona 30":
traffico limitato a 30 km all'ora
Delibera
pronta e attiva in poche settimane. Patané: "Emergenza
sicurezza stradale, più controlli su strade e incroci".
Nel
centro storico più grande dell’Europa, Roma si va a passo d’uomo.
Così
leggiamo, pur se ricordiamo che:
La
sperimentazione su Milano e Bologna, hanno fatto infuriare i
rispettivi cittadini senza tuttavia risolvere il problema della
sicurezza. Forse quella sperimentazione non ha insegnato nulla?
Così,
da settembre il Centro storico di Roma sarà trasformato in una
grande “Zona 30”, con il limite massimo di velocità fissato a 30
km/h. La misura, già approvata in delibera e in attesa delle ultime
firme, fa parte del nuovo piano del Campidoglio per ridurre
drasticamente il numero di incidenti e vittime sulle strade della
Capitale.
“Abbiamo
un’emergenza in materia di sicurezza stradale – spiega
l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané –. Gli incidenti sono
aumentati e servono provvedimenti incisivi per diminuire le vittime.
Roma diventerà una città a 30 all’ora, almeno in alcune aree
strategiche”.
Così
riporta l’articolo di Rai News.
Strano
non si faccia alcun accenno alla mancanza di manutenzione delle
strade, causa occulta, ma spesso principale di incidenti spesso i più
disastrosi.
Rispettare
i limiti di 30Km orari, è davvero impossibile per vetture e
motocicli, così inevitabilmente vedremo sfrecciare i monopattini,
fortemente voluti da quel Toninelli che fù Ministro dei Trasporti.
Non
sarà un caso vedere i monopattini, senza targa, superare le vetture
e motocicli, senza correre il rischio di salassi o come qualcuno lo
ha definito: “pizzo” comunale.
Comprendiamo
che il comune di Roma Capitale, è sempre a caccia di soldi ed ha
bisogno di nuove “gabelle” chissà per farne cosa, visti gli
sprechi inutilmente evidenziati dai cittadini. Caso ultimo
l’incredibile cifra spesa per cambiare nome a due stazioni metro,
per soddisfare un indicibile capriccio di una giunta “spendacciona”?
Non
a caso i risultati eclatanti, grazie alle spropositate sanzioni,
hanno destato l’attenzione del comune di Roma Capitale.
Rileviamo
ancora dal medesimo articolo che: Ztl Centro storico: diventa
interamente Zona 30, con controlli e limiti stringenti.
Autovelox:
60 nuovi apparecchi fissi e mobili, che si aggiungono ai 20 già in
uso dalla Polizia locale.
Strade
principali sotto controllo: Tangenziale Est, all’altezza dei Campi
Sportivi; via Isacco Newton, con due nuovi autovelox; via del Mare,
dove sarà riattivato il tutor mai entrato in funzione.
Ma
se questa “Notizia” la si vuol far rientrare in una ottica di
sicurezza, anche se assai discutibile e difficilmente condivisibile,
eccone un’altra battuta alle 14,37, sempre su RAI News.
Migranti,
Pd visita la nave
Mediterranea nel
porto di Trapani: "Sostegno all'equipaggio"
L'imbarcazione
si trova in stato di fermo amministrativo dopo aver scelto di non
rispettare gli ordini del Viminale.
E’
forse un invito a disattendere le disposizioni di un ministero
adibito alla sicurezza dell’Interno?
Un
vero e proprio invito a trasgredire la legge?
Può
un equipaggio di una nave disattendere le indicazioni fornite da un
ministero che deve garantire la sicurezza dei propri cittadini?
Non
sembra, come poi è stato constatato che a bordo vi fossero persone
in reale pericolo di vita, tanto da costringere un comandante di nave
a trasgredire ordini ricevuti.
Si
può considerare questa deviazione di rotta come un “Dirottamento”
dovuto ad ammutinamento dell’equipaggio?
Una
volta esistevano i dirottamenti, aerei o navali che siano, e questi
venivano severamente puniti.
Quale
è la differenza tra ieri ed oggi?
Forse
si vuole legalizzare il dirottamento?
La
Nota di agenzia riporta:
“Una
delegazione del Partito democratico ha visitato la nave Mediterranea,
ferma al porto di Trapani, della Ong Mediterranea saving humans, che
si occupa di soccorrere i migranti durante le traversate dall'Africa
verso le coste dell'Italia. "Siamo qui oggi per portare la
vicinanza del Partito Democratico Sicilia all'equipaggio e per
ribadire con forza che il salvataggio di vite umane non può mai
essere criminalizzato. Queste donne e questi uomini hanno rispettato
il diritto internazionale e il principio universale di umanità",
ha detto la deputata Pd Giovanna Iacono. La nave è in stato di fermo
amministrativo al porto della città siciliana, ed è al centro di
una nuova polemica dopo aver scelto di non rispettare l'ordine del
Viminale di sbarcare i dieci migranti (di cui tre minori) tratti in
salvo al largo delle coste libiche, a Genova.”
Questa
la nota di RAI News che così conclude:
La
delegazione del Pd Giovanna Iacono era accompagnata dal deputato
regionale Dario Safina, da Cleo Li Calzi, responsabile regionale Pd
donne, Valeria Battaglia, segretaria provinciale del partito e
Valentina Villabuona presidente dell'Assemblea provinciale Dem.
Non
rileviamo che vi siano motivi di sicurezza per cui le indicazioni
date dal ministero preposto nell’assegnare il luogo di sbarco
potevano essere disattese, ne rileviamo che possano esserci motivi
che possano far trasparire un mancato soccorso in mare.
I
naufraghi, o presunti tale, erano in piena sicurezza a bordo della
nave ONG.
Ma
se qualcuno pensa che le notizie “incredibili” potessero essere
pubblicate solo nella mattinata, ecco una “nuova” alle 16,18
sempre Rai News:
“Fiocco
arcobaleno al Comune di Padova
per la nascita del figlio, l'assessora neomamma: "Dispiaciuti
per l'odio"
Alla
base della scelta dell'esponente politica la volontà che a decidere
il genere sia lo stesso primogenito.” Nota che continua, “Sarà
il figlio a scegliere il suo genere. Per questo al classico fiocco
azzurro, la madre ha appeso quello arcobaleno. Lei è l'assessore al
Sociale del Comune di Padova, Margherita Colonnello. La porta alla
quale ha attaccato il fiocco è quella del suo ufficio, a Palazzo di
città.”
Ovvia
la logica conseguenza che porta alla polemica.
Ma,
non è tutto.
Per
concludere la giornata, se cammin facendo non ci siamo perduti altre
“notizie” in un crescendo di indefinibile indefinibilità, ecco
che alle 17,59 un’altra “notizia” incommentabile che arriva
questa volta da Bologna.
A
Bologna il Comune distribuirà gratuitamente pipe per il crack, Si
tratta di una sperimentazione di Palazzo d'Accursio.
A
partire dalle prossime settimane il Comune di Bologna distribuirà
pipe gratuite per il crack ai consumatori della sostanza. Entra così
nel vivo, dopo una prima fase partita un anno e mezzo fa, la
sperimentazione di Palazzo d'Accursio.
A
prescindere ogni qualsivoglia motivazione, è lo stesso assessore
Matilde Madrid che asserisce: "Il crack resta una sostanza con
gravi effetti sulla salute, ne siamo consapevoli.”
Evitiamo
di fare commenti lasciando il giusto spazio al lettore, per ogni
singolo provvedimento che ci siamo permessi di rilevare.
Ci
chiediamo chi e quale ideologico pensiero possa spingere qualcuno,
magari appartenenti tutti alla stessa area partitica, a prendere tali
decisioni.
Provvedimenti
che non rispondono certamente al volere degli Italiani e che inducono
i cittadini a chiedersi: come è possibile che chi ha il “potere”
ed il dovere non interviene?
I
dubbi e le perplessità li ascoltiamo nelle piazze, sempre più
numerose e per questo sempre più “censurate” dai grandi Media.
Ci
permettiamo umilmente la seguente riflessione:
Ma
con tutti i problemi che le famiglie hanno, come possono proporre
tali provvedimenti?
Qualcuno
ci suggerisce di scrivere… “Povera Italia” e, ricordando un
noto film del 1984: “Non ci resta che piangere”
Ettore
Lembo
29/08/2525